Via Cadorna, 18/C - COSTA MASNAGA (LECCO)

Cos'è il Gas Radon

Il radon è un gas naturale radioattivo, se inalato all’interno degli edifici può diventare pericoloso, rappresenta infatti la seconda causa di morte per il cancro del polmone dopo il fumo di sigaretta. In Italia per tutelare la salute delle persone, la concentrazione massima prevista dalla normativa vigente è di 300 Bq/m3.

Cos'è il Gas Radon?

Il radon è un gas nobile, presente un po’ ovunque, all’esterno degli edifici non rappresenta un pericolo, lo diventa negli ambienti chiusi se inalato.

Le principali fonti di ingresso sono:

Come si misura il Gas Radon?

Per conoscere le concentrazioni presenti negli edifici, mi incarico personalmente di reperire e posizionare i dosimetri passivi per le misurazioni a lungo termine, dopo che la misurazione a breve termine effettuata con strumentazione attiva ha rilevato una significativa concentrazione di radon indoor. Successivamente, mi interfaccio direttamente con i laboratori di analisi per la riconsegna e la redazione delle relazioni e dei dosimetri necessari. Le misure di solito iniziano in autunno-inverno. Per le abitazioni, vanno effettuate nei locali più vicini al terreno e nelle stanze dove vi è una maggiore occupazione, come il soggiorno e le camere da letto. Per i luoghi di lavoro, le misure vanno eseguite in tutti i locali.

Per i locali di dimensioni superiori a 100 m2, occorre un punto di misurazione ogni 50 m2; per i locali di dimensioni inferiori a 100 m2, occorre un punto di misurazione ogni 100 m2.

Se le concentrazioni sono superiori ai 300 Bq/m3?

Per concentrazioni che vanno oltre la soglia raccomandata di 300/Bq m3 l’ESPERTO QUALIFICATO IN RISANAMENTI RADON, farà tutte le opportune valutazioni sulla tipologia dell’edificio, la natura del terreno e deciderà il tipo di intervento di mitigazione.

Ci sono diversi modi (con diversa efficacia) per ridurne la concentrazione nei luoghi chiusi, tra cui:

Obblighi degli esercenti e dei datori di lavoro

Tutti i proprietari di attività commerciali, aziende, dirigenti scolastici, gestori di palestre, studi medici, professionali, ecc, hanno l’obbligo secondo l’art.17 del Decreto 101/2020 di procedere alle verifiche. Se le concentrazioni non superano i 300 Bq/m3, l’esercente ripeterà le misure dopo otto anni, se invece sono superiori dovrà entro due anni attraverso il tecnico qualificato in risanamento attuare misure correttive per abbassare i livelli e ripetere la valutazione dopo quattro anni. Se le concentrazioni non si riescono a ridurre dovrà avvalersi di un Esperto qualificato in radioprotezione.
Sono luoghi di lavoro anche le abitazioni dove si svolgono attività professionali, o dove sono presenti baby sitter o badanti, ecc.

L’esercente che non effettua le misurazioni secondo legge è punito con l’arresto da uno a sei mesi o con l’ammenda di cui al D.lgs 101/2020 e s.m.i..

Come eliminare il Gas Radon?

Eliminare il gas radon dagli edifici è essenziale per proteggere la salute. I principali metodi di mitigazione includono la depressurizzazione del suolo, che prevede l’installazione di un sistema di ventilazione sotto le fondamenta, e la ventilazione migliorata, che riduce i livelli di radon all’interno degli spazi chiusi. In alcuni casi, è necessario sigillare crepe e fessure nelle pareti o nei pavimenti. È fondamentale misurare regolarmente i livelli di radon per assicurarsi che restino entro i limiti di sicurezza stabiliti dalla legge.

Ogni anno in Italia muoiono circa 3500 persone per il gas Radon

Richiedi una Consulenza Gratuita

Dopo aver inviato il modulo, sarai contattato all’indirizzo email fornito o al numero di telefono specificato, nel rispetto del tuo orario preferito per il contatto.

Apri chat
Scan the code
Ciao, come posso aiutarti?